ASOCIACIÓN HUMANITARIA PIETRO NORIS, A.C |
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ANNO 2015 |
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31 GENNAIO 2015 - È stato necessario realizzare un ulteriore intervento
nel programma di recupero dei danni causati dalla fluorosi. Questa volta a beneficiarsi è stato Ignacio. Il bambino, nato e cresciuto in una comunità le cui falde acquifere sono altamente inquinate dal fluoro (in quantità 10 volte superiore alla percentuale consentita dall'OMS), oltre al una notevole fragilità ossea presentava una grave decalcificazione dei denti, che si manifestava con le caratteristiche macchie dovute al deterioramento dello smalto e con numerosissime carie. L'intervento è stato piuttosto costoso ma necessario, dal momento che il bambino rischiava di perdere i denti in un breve lasso di tempo. Sia noi che Ignacio ringraziamo di vero cuore tutti i sostenitori che con la loro generosità hanno reso possibile il recupero della sua dentatura e ci auguriamo che la solidarietà di tante persone ci permetta di continuare a migliorare le condizioni di vita di un numero sempre maggiore di persone. |
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FEBBRAIO 2015 - Anche doña Modesta ci ha lasciato. L'anziana
aveva compiuto 96 anni lo scorso ottobre ed il suo decadimento era
evidente ormai da tempo. Dopo la morte del marito avvenuta un paio d'anni fa alla bella età di 100 anni, la donna aveva iniziato a deperire rapidamente, intristita anche dal fatto di non poter più vivere sola e quindi costretta ad essere ospitata a turno dai figli. |
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23 FEBBRAIO 2015 - Oggi Cristian ha
compiuto sette anni. Il piccolo è figlio di una delle ragazze che l'Associazione ha appoggiato fin dal 1999 e che attualmente lavora come impiegata presso le nostre installazioni. Nell'ultimo anno Cristian è stato sottoposto a studi e visite specialistiche che hanno portato alla diagnosi di sindrome da deficit di attenzione con iperattività (ADHD), disturbo già riscontrato in una coetanea, anch’essa figlia di una delle ragazze che l’associazione segue da oltre 15 anni. Entrambi i piccoli sono seguiti da un neurologo infantile e hanno costante bisogno di medicine. Rimane la preoccupazione per le possibili cause di questa patologia, poiché sospettiamo possa essere stata causata dell’inquinamento dell’acqua, fortemente contaminata da piombo e da altri metalli pesanti, cui erano esposte le madri durante la gravidanza. |
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10 MARZO 2015 - Dopo
più di due mesi sembra che sia stato finalmente riparato l'impianto di
potabilizzazione che distribuisce alla città l'acqua dell'invaso di Paso de
Vaqueros. Le autorità avevano rassicurato la popolazione, affermando che l’odore di putrefazione era dovuto ad un'alga innocua per la salute e normale negli invasi di questo tipo, ma avevano anche sconsigliato l’uso dell’acqua della rete idrica sia per bere che per cucinare gli alimenti. Ora l’acqua ha perso la puzza che la caratterizzava, ma rimangono comunque dubbi sulla sua potabilità. |
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MARZO 2015 - Si stanno aggravando le condizioni di Erika e di Nancy, le
due ragazze paraplegiche che l'Associazione sta appoggiando fin dal
2002. In quell'anno alle due giovani, ora ormai trentenni, erano stati pronosticati al massimo un paio danni di vita. Contrariamente alle previsioni, compatibilmente con la loro condizione, hanno continuato a godere di un accettabile stato di salute fino a poco tempo fa. Pensiamo che il merito di questo risultato vada in parte anche all'attività artigianale che svolgono con l'aiuto della madre e che le ha aiutate a sentirsi utili alla famiglia, invece che di peso. L'Associazione ha messo a loro disposizione il primo nucleo della Casa Hogar per malati incurabili abbandonati, non tanto perché le due giovani siano abbandonate, quanto per poter dare un po' di sollievo alla madre, stremata da tanti anni al servizio delle figliole senza un solo giorno di riposo, e che presso di noi potrebbe disporre di qualche ora giornaliera di pausa. Spetta ora ai medici decidere se Erika e Nancy saranno in grado di affrontare il viaggio da San Luis Potosí, dove abitano, a San Luis de la Paz. |
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5 APRILE 2015 - Anche Lucero, qui con il
fratello minore Cristian, è stata accompagnata dal dentista per problemi di
malocclusione e avrebbe bisogno di un intervento di ortodonzia. |
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12 APRILE 2015 - Continua l'attività volta a
stimolare la curiosità e le esperienze extrascolastiche soprattutto dei più
piccoli. Riteniamo importante ampliare le loro conoscenze attraverso il
contatto con nuove realtà alle quali altrimenti i bambini non avrebbero
l'opportunità di avvicinarsi. In questo caso si è trattato di far vivere l'esperienza del bosco, tanto lontana dalla quotidianità per gli abitanti di questa zona, arida e piatta. A Cristian e ad Alfonso, logicamente accompagnati alla loro mamma, e stata offerta una giornata nei boschi della Sierra Gorda, con passeggiate nel verde, giochi nel ruscello e colazione al sacco. Per i due fratellini è stata un'esperienza indimenticabile e che ha permesso loro il contatto con la natura e la scoperta di numerose piante, fiori e animali. |
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12 MAGGIO 2015 - Per Lucero sono iniziati
gli esami specialistici che permetteranno di determinare un piano di lavoro per un
eventuale intervento di ortodonzia.
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19 MAGGIO 2015 - Si è svolta l'ultima lezione
del corso propedeutico di italiano che la Associazione ha realizzato a
beneficio di un gruppo di insegnanti ed alunni della locale università, i quali
avevano espresso il desiderio di imparare i rudimenti della lingua. |
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2 GIUGNO 2015 - Tre fratelli della famiglia Juárez hanno ricevuto il sacramento della Cresima e due di loro si sono accostati per la prima volta alla Comunione. José de Jesús, Cecilia e José Ascensión non avevano avuto l'opportunità di ricevere prima il sacramento della Confermazione, e due di loro nemmeno della Comunione, perché le condizioni imposte sono molto strette: i bambini devono assistere ogni domenica, per tre anni consecutivi, alla messa nella chiesa parrocchiale. Poiché alla domenica la mamma lavorava, non aveva la possibilità di accompagnare i figlioli alla chiesa, distante quattro chilometri dall'abitazione. I ragazzi hanno quindi dovuto aspettare di avere un'età che permettesse loro di partecipare in autonomia. Un quarto fratello, Eduardo, non ha invece potuto ricevere i sacramenti poiché non gli è stato possibile soddisfare le condizioni richieste. |
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29 GIUGNO - Le lezioni si avviano al
termine ed è ora di bilanci (e di problemi). Gustavo, uno dei bambini che eravamo a fatica riusciti a recuperare dall'abbandono scolastico, ha lasciato gli studi un mese prima della chiusura delle scuole, che avverrà il 15 del prossimo mese di luglio. Secondo i responsabili, il ragazzino, pur avendo fatto registrare un calo significativo nell'impegno, è comunque stato promosso al secondo grado della scuola media. Interpellati, sia il bambino che la madre hanno dichiarato che la decisione di abbandonare la scuola è dovuta all'intervento del padre, che ha telefonicamente garantito a Gustavo che verrà a prenderlo per portalo con sé negli Stati Uniti. Speriamo. |
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22 LUGLIO 2015 - Anche Ramiro è giunto al termine delle scuole elementari
ed inizierà a fine agosto a frequentare le medie. Nella foto lo vediamo con il
vestito "di gala" obbligatorio per la cerimonia di chiusura delle
scuole. http://calificaciones.seg.guanajuato.gob.mx/hptconal.aspx utilizzando la CURP che ho comunicato nell'informativa dello scorso anno. Essendo il sito relativo all'istruzione obbligatoria, riporta solo i risultati di elementari e medie. |
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24 AGOSTO 2015 - Migliaia di alunni sono tornati oggi tra i banchi di scuola, dopo circa un mese di vacanza. L'organizzazione scolastica messicana prevede vacanze estive molto più corte rispetto a quelle di cui usufruiscono gli studenti italiani, però in totale i giorni di lezione sono più o meno uguali, poiché il sabato i ragazzi rimangono a casa ed inoltre l'anno scolastico è intervallato da numerose festività civili e religiose che riducono notevolmente il numero di giorni dedicati all'attività didattica. Anche quest'anno'Associazione ha appoggiato una settantina di studenti con la fornitura di divise e materiale di consumo, offrendo appoggio logistico ai ragazzi che hanno dovuto cambiare istituto e coprendo le spese di iscrizione e di frequenza. |
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1 SETTEMBRE 2015 - La
Envasadora Aguida, ditta che produce bibite a base di succo di pale di fico
d'india con frutta e confeziona inoltre tetrapak con bevande di diverso tipo
per conto di altre imprese produttrici, ha consegnato in questi giorni
all'Associazione un notevole quantitativo di succhi di frutta e di latte di
cocco, le cui confezioni non erano gradite sul mercato e quindi risultavano
poco commerciabili. Oltre a distribuirlo periodicamente alle famiglie che ricevono appoggio diretto, l'associazione provvederà a prendere contatti con altre istituzioni (orfanatrofi, case di riposo, refettori per indigenti, ecc.) per ripartire gratuitamente il prodotto che le è stato donato in modo che possa essere utilizzato prima della scadenza, a beneficio del maggior numero possibile di persone indigenti. |
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18 SETTEMBRE 2015 - È nato
Ángel Esteban, ultimo rampollo di casa Rocha Herrera. Il bambino è il primogenito di
José, trentenne figlio di doña Isidora, per parecchio tempo emigrato negli
Stati Uniti con il padre e rimpatriato alcuni anni fa per motivi di salute. |
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12 OTTOBRE 2015 - L'Associazione ha nuovamente accolto tra le sue fila Alma,
già appartenente alla famiglia Juárez, con l'aggiunta dei suoi tre bambini. Nei primi mesi del 2009 la ragazza, appena quattordicenne, aveva deciso di andare a vivere con un giovane di poco più grande di lei. Purtroppo le famiglie non ostacolano queste unioni premature e non sono in grado di far ragionare le ragazzine e spronarle a prepararsi per il loro futuro. L'unione della coppia è durata sei anni, durante i quali sono nati Ángel, Braian e Natalia. Il padre lavorava saltuariamente, ma non faceva mancare ai bambini né l'affetto, né lo stretto necessario a livello economico. All'inizio dell'anno il ragazzo ha intrapreso una relazione con una compagna di lavoro, dalla quale aspetta un figlio, ed ha iniziato poco a poco ad allontanarsi dai tre bambini. Ad Alma non è rimasto che tornare a vivere con la madre ed i fratelli, portando logicamente con sé i piccoli. |
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25 OTTOBRE 2015 - Ottobre, mese in cui si concentra un gran numero di compleanni. Ricordare i compleanni dei ragazzi ci aiuta a renderci conto del passare del tempo e in certa misura anche dei risultati piccoli e grandi che comincia a dare il nostro impegno, supportato dall'appoggio e dall'impegno di tante persone che ci hanno offerto la loro fiducia. |
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2 NOVEMBRE 2015 - I bambini
hanno approfittato dei giorni di vacanza per le festività dei morti per
compiere la loro faena. Si tratta di piccoli lavoretti che svolgono in forma gratuita per offrire un piccolo contributo (praticamente simbolico) all'associazione. In questo caso si è trattato di riordinare l'area in cui si trovano ammucchiati i cubetti di porfido che erano stati donati un paio d'anni fa e che molto spesso vengono utilizzati per la pavimentazione di alcune zone. I muratori non sono molto attenti nel prelevare il materiale e così è necessario riordinarlo con una certa frequenza. I momenti in cui i bambini sono impegnati in questi lavoretti hanno principalmente lo scopo di migliorare e consolidare la socializzazione tra di loro per stimolare lo spirito di solidarietà e di cooperazione tra le famiglie che vivono nel Conjunto Manos Extendidas. |
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6 NOVEMBRE 2015 - L'associazione
ha ridistribuito 900 litri di latte di cocco, che erano stati donati dalla
ditta Aguida, al DIF (Desarrollo Intergal de la Familia), l'ente preposto alla tutela
della famiglia e dei minori in
particolare, ed all'associazione Noreste Sustentable de Guanjuato. Il latte
verrà distribuito ai bambini delle 603 comunità che fanno parte del municipio
di San Luis de la Paz, la metà delle quali senza allacciamento alla rete idrica
e un buon numero non ancora servite dall'energia elettrica e difficili da
raggiungere a causa della loro dislocazione tra le montagne. Il latte era stato donato all'associazione poiché un errore nella confezione dei pacchetti non lo rendeva commerciabile, benché si tratti di un prodotto altamente nutriente ed in perfetto stato. La quantità donata era però molto elevata ed eccedeva le necessità della nostra associazione. Ci si è quindi attivati per ridistribuirlo, così che il prodotto possa essere utilizzato prima della scadenza. |
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DICEMBRE 2015 - Si è laureato in ingegneria in tecnologie
della comunicazione Juan Eduardo Ramírez Rivera. Il ragazzo aveva
dovuto
lasciare gli studi per poter aiutare economicamente la famiglia e si
era quindi
iscritto ad una università online. Insoddisfatto del tipo di
insegnamento e
delle limitate possibilità di apprendimento, aveva poi chiesto aiuto
all'associazione per potersi iscrivere alla facoltà di ingegneria.
Eduardo ha
comunque continuato a lavorare dopo le lezioni e nei fine settimana
presso un veterinario, non rinunciando così a fornire un seppur
limitato aiuto economico alla famiglia.
Durante gli studi ha sempre ottenuti risultati più che apprezzabili ed
oggi ha
finalmente ottenuto la laurea, con grande soddisfazione sua, della
madre e,
chiaramente, di tutti noi.
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